di Il Capo
C’è una trasmissione che da sempre è al fianco delle lotte delle persone omosessuali, ed è La Zanzara di Radio24, che peraltro ho il piacere di ascoltare quasi quotidianamente, impegni di lavoro permettendo.
Ieri ho approfittato del ripetuto uso della parola “frocio” da parte del (bravo) conduttore per cercare di innescare una miccia che puntualmente ha deflagrato, mi spiace per il conduttore che ne è stato ignaro mezzo, e che ci ha permesso -a me ed ai miei collaboratori- di renderci conto di quanto l’intelligente provocazione di un bravo giornalista che risponde mandandoci a quel paese, come ci aspettavamo, ed al quale abbiamo risposto a tono, non che ci spaventi, sia stata poi la scusa per tutta una serie di incolti cialtroni, che ricercano l’intelligenza di cui sono innamorati su Twitter anziché dentro di loro e che scrivono ciò che passa loro per la testa, per potersi scagliare contro “chi non vuole sentirsi chiamare frocio” manifestando il loro pregiudizio omofobo che pretendono di tenere tanto nascosto.
Sono quelli dell’ anche “sei se gay ti tratto bene lo stesso”, dell’alla “fine son fatti privati”, del “mio figlio è gay non posso mica ammazzarlo” e di tante cose sentite dire mille volte.
Interessante è stato notare come le risposte più fintamente tolleranti sulla questione vengano da donne agée, i cui capelli bianchi sono nascosti da decolorazioni improbabili quanto patetiche e la loro incultura da abbronzature e scollature che farebbero vergognare una bella donna di 25anni.
Alcuni tweet ricevuti:
@gaiaitaliacom e lei si ferma alle parole? Gioisca dei contenuti,variazione-ormai francamente stucchevole-di argoment a favore
@gaiaitaliacom tutta ‘sta paura per il linguaggio è cosa ridicola.
@gaiaitaliacom si dice ….ricchione….@gaiaitaliacom come, non sapete che il conduttore de @LaZanzaraR24, dottor @giucruciani, ha ricevuto una dispensa speciale da @ArciGay?
@gaiaitaliacom quanta ipocrisia… cosa cambia ?? diversamente etero sarà più trendy???
I tweet degli uomini, uno di loro, un imbecille, chiedo scusa agli imbecilli, che si dichiarava utente di Twitter per ridere delle idiozie che scrivono gli altri, dato che siamo sempre imparziali giudici di noi stessi, è stato bloccato perché il peso dei contenuti espressi era pari a quello probabile del suo pene, in ogni caso probabilmente più grosso della sua massa cerebrale, e per il suo interesse a ripetere la parola “frocio”, “frocio”, perché vedere la frociaggine deve dargli un certo piacere. Ci rifletta.
Detto questo, o meglio, questo scritto: ritorniamo alle nostre occupazioni, che sono quelle di cercare di dare un’informazione decente e invitando i lettori a seguire La Zanzara di Radio24 che, al di là delle provocazioni da Zoo di 105 colto, è trasmissione estremamente attenta agli umori della società.
E non ce ne voglia il bravo Cruciani per averlo messo in mezzo.
P.S. Chi scrive, non che importi, non è gay. E la foto in alto, quella che correda l’articolo, è per ricordare senza polemica che la parola “frocio” con aggiunta “di merda” è quella preferita da coloro che in gruppo pestano “froci” soli, che l’unione fa la forza e per ribadire, fuor di polemica che le parole sono un’azione compiuta.
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