Israele, la sinistra organizza matrimoni gay simbolici per protestare contro la mancanza di una legge

di Paolo M. Minciotti

La scorsa settimana il partito di sinistra israeliano Meretz ha organizzato matrimoni gay simbolici per protestare contro la mancanza di una legge che tuteli le coppie omosessuali e in risposta agli strali della destra conservatrice e dei rabbini iperortodossi come Eli Ben Dahan che ha dichiarato che le unioni gay servono alla “distruzione del popolo ebraico”, che c’hanno tutta la stessa storia in testa questi qua.

Le cerimonie sono state organizzzate dall’unico membro apertamente gay del parlamento israeliano, Nitzan Horowitz, eletto nelle file del partito Mertez per protestare contro la mancanza di “una legge sulle unioni civili in Israele”.