Con Arcigay in ferie o quasi, ferie obbligate ché non li ascolta più nessuno, e quindi con la assoluta mancanza di dichiarazioni divertenti da commentare, il dibattito sulle unioni gay si fa stantío e inutile come le inutili parole dei vari Bindi, Bersani, D’Alema e buffoni di Corte di turno.
Ora anche esponenti dell’UDC, non Casini che poi il padrone dello scudocrociato si incazza e lo fa fuori, altri esponenti ”minori”, arrivano – in tempi quasi elettorali udite, udite – a dire che qualsiasi coppia di qualsiasi sesso sia e che conviva, ha il diritto di avere gli stessi diritti (è che le ridondanze a volta servono) di una coppia sposata secondo i sacri crismi della teocrazia vaticana.
Tanta sensibilità e modernità ci lasciano sconcertati.
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