Si tratta di più di settanta deputati che hanno deciso di sfidare Cameron e di proporre un referendum ai cittadini di Sua Maestà per uscire dall’UE. I settantasei che hanno garantito il loro
appoggio alla proposta appartengono in gran parte al Partito Conservatore del Primo Ministro, ma ce ne sono altri, di altre forze politiche. Con il disastro economico europeo che rafforza i loro argomenti gli scissionisti potrebbero avere vita facile.
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