di G.G.
L’attacco missilistico russo su Kiev hanno provocato tre morti e sei feriti, secondo informazioni fornite dall’amministrazione militare della città, ripresa dai maggiori media internazionali, che informa anche che gli attacchi hanno colpito un edificio residenziale di due piani.
In seguito all’attacco missilistico russo anche la Moldavia ha subito “Massicce interruzioni di corrente”, avendo i Russi colpito alcune centrali elettriche ucraine, secondo dichiarazioni del vice premier moldavo Andrei Spinu.
Massive blackout in 🇲🇩 after today’s Russian attack on 🇺🇦 energy infrastructure. Moldelectrica, 🇲🇩 TSO, is working to reconnect more than 50% of the country to electricity.
— Andrei Spînu 🇲🇩🇪🇺 (@AndreiSpinu) November 23, 2022
Secondo Kiev, come informa il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, la Russia ha lanciato missili subito dopo che il Parlamento europeo l’ha riconosciuta come uno stato sponsor del terrorismo: “I terroristi confermano immediatamente di essere terroristi: lanciano missili”, dichiarazione alla quale ha risposto sferzante la portavoce del ministro degli Esteri di Putin: “Propongo di riconoscere il Parlamento europeo come promotore dell’idiozia”.
Questa la dichiarazione di Maria Zakharova subito dopo la risoluzione approvata dall’Europarlamento che riconosce la Russia come “promotore del terrorismo”.
(23 novembre 2022)
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