La possibilità che la scossa si verifichi sono dell’1% circa e tutti sappiamo, dai più colti ai meno esperti, che prevedere i terremoti è praticamente impossibile, tuttavia le autorità giapponesi hanno pensato che potesse essere utile lanciare l’allerta. Le autorità nipponiche hanno ricordato che il sisma devastante del 2011 avvenne due giorni dopo una scossa di magnitudo 7.3 che si verificò nella stessa area.
Il Giappone ha emesso ieri un avviso per il possibile mega-terremoto dopo che un sisma di magnitudo 7.5 ha colpito al largo della costa orientale di Aomori, la prefettura più settentrionale dell’isola principale di Honshu, poco a sud dell’isola di Hokkaido. I danni provocati dalla scossa, nonostante le immagini spaventose diffuse, e anche grazie alla straordinaria esperienza nella costruzioni di edifici antisismici sviluppata dai giapponesi, sono stati di soli 34 feriti, per lo più lievi, e alcuni danni a strade e alcuni edifici.
L’epicentro del sisma si è verificato al largo del Pacifico, a oltre 52 chilometri di profondità.
(10 dicembre 2025)
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