Parte l’ennesima “rivoluzione” d’Italia (all’insegna del cambiare tutto per non cambiare niente, come tutte le altre) e prende il via dal 30 dicembre: è il nuovo anno Auditel che fra le sue misurazioni includerà anche “i dati in tempo reale di quanti guarderanno un programma da pc, tablet e smartphone, oltre agli ascolti on demand su tutti gli schermi”.
Lo spiega Paolo Lugiato, direttore generale della società, che ha presentato il nuovo standard.
Si chiama Total Audience
Si chiama Total Audience e consentirà, per la prima volta, di misurare gli ascolti televisivi in modo integrato includendo, oltre ai televisori tradizionali anche i dispositivi digitali connessi come Smartphone, Tablet, PC e Smart TV per offrire agli investitori pubblicitari (4,3 miliardi di investimenti in spot) una misurazione ancora più trasparente e completa.
(30 dicembre 2024)
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