di Ghita Gradita
Le autorità serbe hanno lanciato dichiarazioni incendiarie e la tensione tra Kosovo e Serbia torna altissima con una situazione che da Belgrado non esitano a definire “sull’orlo della guerra”; si ha persino la sensazione che qualcuno soffi sul fuoco proprio quando sembrava che la diplomazia internazionale, Italia in testa fosse riuscita a riaprire i colloqui tra i due Paesi.
Ci sono trasferimenti di reparti armati, con Pristina che ha mandato a Mitrovica Nord, dove vive la minoranza serba, una colonna di forze speciali della polizia nazionale alla quale spedizione Belgrado ha risposto inviando mandando reparti scelti alla frontiera, mentre continua la mediazione italiana tra i due Paesi e si parla di una conferenza sui Balcani da tenersi a Roma. Non si sono registrati scontri. Almeno fino ad ora.
(9 dicembre 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)