di Giovanna Di Rosa #TV&Radio twitter@gaiaitaliacom #Politica
Insomma trovi il modo di far fuori Oscar Giannino, che è quel giornalista scomodo che aveva ascolti al di sopra della media della rete, è una scelta che non è sicuramente indolore, nemmeno dal punto di vista economico, perché gli ascolti chiamano pubblicità ed inserzionisti e per la tua azienda – che è anche l’unica del gruppo – dicono i maligni – il cui bilancio non sia in rosso, anche se lui ti sta sui coglioni, è un valore; lo fai fuori e non gli rinnovi il contratto perché il tuo boss, insomma il tuo editore che fa riferimento a Confindustria ed è quindi il presidente di Confindustria, in buona sostanza, rimane folgorato sulla via del pentaleghismo… Insomma non fai in tempo a farlo fuori che zac! Salvini ti ammazza il pentaleghismo e tutto il tuo castello patatrac!, se ne cade a terra.
Sono quelle intuizioni che fanno grandi gli uomini: ti attrezzi per tenerti buono il potente di turno e il potente di turno, che tu abbia messo nella merda un essere umano per lui ti è del tutto irrilevante, ti scompagina i giochi.
Sic transit gloria mundi.
Lo disse una volta Berlusconi prima di trasformarsi in mummia: si riferì ad uno che era stato potente e che aveva saltato il fosso – quello che divide i morti dai vivi, non quello che divide i maschi sposati che vanno a uomini e chiamano froci gli altri, dai maschi che vanno a uomini e basta – inconsapevole del passare del tempo, della bellezza presunta, del potere e anche della vita.
Ecco ci sembra che in questo paese funzioni un po’ così: scelgo a cazzo – chiediamo scusa alla signora che s’inquieta quando scriviamo cazzo – tanto potrò rimediare alle mie insulsaggini, idiozia e cretineria in un secondo tempo.
Invece no. Tempo non ce n’è.
Stupidità invece sì. Fin troppa.
Con un abbraccio a Giannino che è uno che ha dimostrato con quanta dignità e coerenza, e mettendoci la faccia, si possa pagare pubblicamente il prezzo per la propria stupidità mantenendosi integri.
(11 agosto 2019)
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