di G.G.
Così finisce l’epopea di un cattolico integralista senza macchia e senza peccato, ma mai senza soldi. Dopo la conferma della Cassazione, per l’ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni, si aprono le porte del carcere dove dovrà scontare 5 anni e 10 mesi per corruzione.
Il sostituto procuratore generale di Milano Antonio Lamanna ha firmato l’ordine di esecuzione della pena per Formigoni che si è presentato spontaneamente e i cui avvocati starebbero lavorando affinché sia trasferito agli arresti domiciliari..
E’ finita così l’epopea dell’onnipotente governatore che, soffocato dagli scandali e nonostante le catene di preghiera per salvarlo, dovrà scontare la sua pena con un mortale qualsiasi, nella struttura carceraria di Bollate (Milano).
(22 febbraio 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)