di Giancarlo Grassi #Razzismo twitter@gaiaitaliacom #NoRazzismo
L’Alta Commissaria dell’ONU contro il razzismo Michelle Bachelet ha detto che inviati dell’ONU verranno mandati in Italia in qualità di osservatori a causa della difficile situazione creatasi a causa di “violenza e razzismo”. Il ministro dell’Interno è andato su tutte le furie ed ha naturalmente dichiarato, alzando la voce come se questo lo rendesse migliore e più potente, che il governo italiano “non prende lezioni da nessuno”. E fa male, aggiungiamo noi, perché tanto avrebbe da imparare da chiunque.
Michelle Bachelet, rispetto alla quale abbiamo già detto come la pensiamo sul nostro quotidiano in lingua spagnola, ha parlato di “Conseguenze devastanti da stop navi ong” e di avere intenzione, come Alta Commissaria delle Nazioni Unite, di inviare “personale in Italia per valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom”.
Del resto il Sig. Ministro dell’Interno può gridare quanto vuole, ma la realtà è quella: dal giovane del Benin pestato per un monopattino, al Sindaco di Mortara che toglie le panchine perché gli immigrati non si siedano, al senegalese fermato più volte perché la sua bicicletta era troppo bella e doveva essere rubata, al bengalese pestato a Roma, alla cittadina romana che si inventa di essere stata aggredita da immigrati, e tutto il resto è cronaca quasi quotidiana.
Così l’Italia è sorvegliata speciale anche per i Diritti Umani ed il Razzismo. Proprio un grande paese quello che in pochi mesi hanno sdoganato questi del #governodelcambiamento…
(10 settembre 2018)
©gaiaitalia.com 2018 – diritti riservati, riproduzione vietata