di Redazione #apple twitter@gaiaitaliacom #internet
E’ bastato che Bloomberg pubblicasse un’indiscrezione secondo la quale Apple sarebbe intenzionata ad utilizzare proprio microprocessori nei Mac a partire dal 2020, perché i titoli Intel crollassero in borsa. La svolta dovrebbe scattare nel 2020.
S tratterebbe di un piano preciso, ancora nelle prime fasi di sviluppo, che permetterebbe in un futuro assai prossimo, a tutti i dispositivi Apple – inclusi Mac, iPhone e iPad – di lavorare in modo più integrato. Mentre Apple non ha confermato la notizia, Intel ha sperimentato un secco -9% nel Nasdaq ed ha sua volta dichiarato di non “commentare le notizie” che riguardano i suoi clienti.
Scrive Repubblica che il progetto, chiamato Kalamata” sarebbe già stato approvato dai manager Apple e potrebbe svilupparsi in diverse fasi.
(3 aprile 2018)
©gaiaitalia.com 2018 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)