di Il Capo
Insomma stanno dando spettacolo di nuovo. Son proprio bravi questi del Pd che devastan le primarie (strumento che amiamo) con le loro porcate. E questi che siccome ci son solo 50mila votanti un calcio nel culo a Renzi e via che di sicuro se ci vado io alla segreteria a votare ci va più gente (l’uomo di cognome fa Speranza ed il detto lo conosciamo tutti), poi arriva Napoli, dove ci sono le primarie e saltan fuori filmati dove giran soldini davanti ai seggi che è proprio uno schifo. Bassolino che già perdere lo disturbicchia, fa ricorso. E dopo Genova il Pd dirà ciao ciao anche a Napoli. E meno male, se le cose stanno così.
Poi sui media le giusitificazioni, Renzi che tace (come sempre quando il suo partito fa saltare in aria il partito), l’indecente Di Maio che dà lezioncine alla 5 Stelle (a proposito: del controllo presunto della Casaleggio Associati sulle email dei parlamentari pentastellati che ci dice Luigino Son Buonino?) parlando di stato corrotto e di stato onesto, senza dirci da che parte sta il suo Movimento, ma occupandosi degli altri; quindi interviste radiofoniche alla candidata uscita vincitrice dalle primarie napoletane che fa una figura che peggio non si può parlando delle sue telefonate a Bassolino (“Ma non mi risponde…”, e che volevi? Le rose?) e di De Magistris che non ha fatto nulla in cinque anni. Avesse almeno incolpato la “camorra che vuole impedire un governo serio in città” come tante altre volte si è sentito dire. Niente. Un niente condito di ansia ed un fiume di parole così impetuoso da costringere il povero Minoli a dirle: “Stia tranquilla”.
E dei soldini ai seggi che vogliamo dire? Vogliamo dire qualcosa che abbia un senso? Un senso per i cittadini, qualcosa come “E’ stato uno schifo, non si ripeterà più e invalideremo le primarie riconvocandole?”, ad esempio? O almeno: “C’hanno chiesto il cambio ché non avevano monetine?”. Vero è che sarebbe stato comicissimo, ma almeno avremmo riso.
Invece nulla. Come se nulla fosse l’impetuoso sprezzo della decenza trionfa sui media, in televisione e sull’internet (che fa così engagé, con l’articolo), giustifica una volta di più l’ingiustificabile e primarie nate con nobili intenti diventano merce di scambio. Com’è che noi Italiani riusciamo a mandare tutto a puttane proprio non lo capirò mai…
(9 marzo 2016)
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