di Gaiaitalia.com
Quattro donne kamikaze si sono fatte esplodere nell’estremo nord del Camerun, vicino alla località di Fotokol, già teatro dei più violenti attentati terroristici dallo scorso febbraio, in un attacco che ha tutte le caratteristiche di quelli attribuiti agli islamisti assassini di Boko Haram.
Una prima kamikaze si è fatta esplodere nell’abitazione del capo triùu di un piccolo villaggio alla periferia di Fotokol, uccidendolo sul colpo insieme a quattro membri della sua famiglia. Le altre tre si sono fatte esplodere nelle vicinanze pochi minuti dopo senza tuttavia provocare vittime.
Lo ha confermato all’AFP, ripresa da Jeune Afrique, il governatore della regione camerunese dell’Estremo Nord, Midjiyawa Bakari.
(21 novembre 2015)
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