di Il Capo
Il cardinale Bagnasco, supremo ed onnipotente capo della CEI, ha dichiarato che alle famiglie viene fatto il lavaggio del cervello, intendendo implicitamente che le famiglie italiane sono composte da deficienti, ed ha citato nuovamente l’inesistente “teoria del gender”, l’ultima delle tante menzogne che la Gerarchia Vaticana utilizza a suo beneficio nel tentativo di non perdere i suoi privilegi terreni ed il dominio sui suoi fedeli.
Più le persone sono libere meno avranno bisogno di avvicinarsi alle corruttele vaticane, ai preti pedofili che insidiano i loro figli e che Bagnasco dice non vadano denunciati per rispetto [sic] delle vittime, più sono libere meno potere Bagnasco avrà. Secondo il presidente della CEI, citato dall’Adnkronos la famiglia in cui “crede la Chiesa” e quindi devono crederci tutti, fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna ed i loro figli e bla bla bla, viene attaccata “attraverso alcune tecniche di persuasione delle masse, la più nota delle quali è la cosiddetta ‘finestra di Overton’, una finestra mentale che si allarga sempre di più attraverso fasi precise, si riesce a far accettare l’introduzione e la successiva legalizzazione di qualsiasi idea o fatto sociale, fosse anche la pratica che, al momento, l’opinione pubblica ritiene maggiormente inaccettabile”.
Insomma ne deriva che con questa tecnica si potrebbe addirittura far credere che i preti pedofili non esistono e che sono i “minori a provocare i preti” come asserito da un illustre esponente della Conferenza Episcopale Spagnola come l’Arcivescovo di Tenerife nel 2007, o addirittura che gli asini volano, proprio come se l’avesse scritto negli anni ’50 l’Unità [cit.], ci si chiede se chi la cita a sproposito non sia il primo ad usarla.
Il tristemente noto ex presidente della CEI, cardinale Ruini, è intervenuto a sua volta sulla comunione ai divorziati (e risposati) affermando naturalmente che “non possono riceverla” gettando nel panico coloro che da Bergoglio, che conta tanto come il due di spade con briscola a bastoni, avevano ricevuto rassicurazioni in senso contrario.
Insomma il cattofascismo intergralista così impegnato a controllare le sue pecorelle da dimenticarsi dove stanno la giustizia (la consegna dei preti pedofili alla giustizia, altro che processi canonici e scomuniche), la vergogna e la tolleranza, imperversa e cerca in tutti i modi di interferire con le libertà civili dei cittadini.
Con buona pace del peronismo nauseabondo del papa argentino.
(1 ottobre 2015)
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