di Paolo M. Minciotti
La collettività LGBT giapponese vuole il matrimonio egualitario: circa tremila tra gay, lesbiche bi e transessuali hanno infatti sfilato per le vie di Tokyo, per il locale Gay Pride organizzato nel quartiere Shibuya, unica tra le circoscrizioni giapponesi che riconosce in qualche modo le unioni civili tra persone dello stesso sesso, per chiedere l’uguaglianza matrimoniale.
Sulla scia di Shibuya anche altre circoscrizioni della capitale giapponese e la città di Yokohama si sono messe al lavoro affinché il matrimonio ugualitario, attualmente incostituzionale in Giappone, possa presto diventare legge dello stato.
(29 aprile 2015)
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