di Giorgia Trinelli
La Cappella Sistina finalmente è pronta per mostrare tutto il suo splendore. Basta alzare gli occhi al cielo per essere sopraffatti dalla sua maestosa bellezza, vanto assoluto della nostra Arte.
Dopo tre anni di lavori per l’installazione di climatizzazione e di illuminazione al Led, i Musei Vaticani hanno aperto le porte dello scrigno della bellezza antica, accogliendo la stampa.
Per onorare i 450 anni dalla morte del Maestro Michelangelo e a vent’anni dalla conclusione del restauro, aria e luce nuova al miracolo, per garantire agli affreschi di avere lunga e sana vita.
“Il ricambio dell’aria”, dice Paolucci direttore dei Musei Vaticani, “e il controllo degli agenti inquinanti così come la luce non eloquente permetteranno di apprezare l’interezza e i dettagli della cappella”, cercheranno di non alterare in alcun modo la sanità del dipinto.
Il 31 ottobre tutte queste operazioni di manutenzione che hanno riguardato il grande dipinto saranno al centro di un convegno internazionale “La Cappella Sistina 20 anni dopo: Nuovo respiro, nuova luce” presso l’Auditorium della Conciliazione, organizzato dai Musei Vaticani.
(30 ottobre 2014)
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