di Giancarlo Grassi
La Russia taglierà il gas all’Ucraina che ha un debito con Putin, ops Gazprom, ops il governo russo, ops… di circa 3,5 miliardi di dollari. Il premier russo Medvedev, informa l’ANSA, ha chiesto all’ad di Gazprom Alexiei Miller di “introdurre il pagamento anticipato del gas” per l’Ucraina “da domani“.
Secondo il premier russo, già presidente “democratico” prima che Putin gli ricordasse l’ortodossia neosovietica, l”Ucraina “ha il denaro” per pagare Gazprom, dato che ha ricevuto un prestito di 17,1 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale, la cui prima tranche – già versata – ammonta a 3,2 miliardi di dollari.
Se la Russia chiudesse i rubinetti del gas verso l’Ucraina sarebbero problemi anche per l’Europa, considerando che il 50% del gas di Putin diretto all’Europa passa da lì.
L’Europa importa circa il 25% del gas che consuma dagli immensi giacimenti russi che i Nuovi Barbari usano come minaccia costante alla stabilità degli stati che se ne servono.
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