di Giancarlo Grassi
Parlare di “caso” Movimento 5espellente è davvero qualcosa che sorprende. Il movimento del nulla e delle offese personali, il movimento del no a tutto perché solo noi siam bravi, il movimento del siamo nati per scardinare questo sistema, del tutti gli altri fanno orrore e schifo e puzza, il movimento che con 8 milioni di voti non è riuscito a fare nulla dando la colpa agli altri e che dando la colpa agli altri farà probabilmente il botto alle Europee, il movimento della querela alla presidente della Camera (non che ci sia simpatica), è oggi un caso nazionale.
Si chiamavano purghe e calzano a pennello a questi squadristi del manganello mediatico che vivono dentro un blog e gridano dentro un Parlamento, testimoni del nulla che sta dietro alla rabbia pura e dura, dirigendosi solo a chi grida come loro spinto dal niente.
La vendetta dei Cittadini è quella di poter fare finalmente quello che cazzo gli pare con coloro che eleggono, cliccando con un mouse per decidere chi è buono e chi no.
E se in Parlamento non ci saranno questi qua, ci sono altre migliaia di fanatici del vuoto pronti a saltare sul carro di Grillo per farsi eleggere alla prossima tornata.
Questo è il M5S, il movimento della politica per vendetta, del ti faccio pagare quel che hai fatto, soprattutto se non hai fatto nulla, perché sei nulla ed io ho potere su di te. E lo esercito come mi pare perché è l’unica cosa che mi interessa.
Davvero una speranza per il futuro.
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