di La Lurida twitter@LaLurida
‘Scoltae Pierluigzi… L’aneurisma no, eh? Che t’han pigliato col vomito e ti gzirava la testa e via subito da Piaczenza a Parma, mo’ te adesso fai il bravino e ti ritiri su, smetti di fumare, fai una bella dieta e ti rilassi un po’ e poi torni a farczi star bene quandot i vediamo più arzillo che pría, che anche se t’abiam mandato a dar via l’organo dele volte in maniera anche un po’ brutale, che siam gzente di campagna cresiuta nella nebbia Pierluigzi, lo sai anche te, noi da queste parti ti si vuol anche bene.
Perché? Mo’ a me cosa me ne frega della tua idea politica se sei vecchio o da rotamare, da queste parti qua ti si vuol anche bene perché intanto czi ricordiam cos’hai fatto per l’Emiglia Romagna quando eri presidente, che te eri presidente micca governatore, che ne godiamo ancora delle cose che hai fatto tè, e poi perchè sei una persona a modo, come si dicze sempre da queste parti qua.
E se te stai bene, insomma c’è una persona a modo in più che va bene. Che cze ne son tante, che tè lo sai. Alora…
Io a far gli avguri e tirar su la gzente non son micca brava Pierluigzi, mo’ sarà meglio che czerchi di star bene in fretta, che dove lo trovo io un’altro da poter prendere in gziro scrivendo col suo aczento Pierluigzi, così che se non lo vuoi far per tè, fallo per mè che son anche più vecchia di tè.
Un abracczio, Pierluigi. Che stavolta il gziaguaro dobiam smachiarlo sul serio. Ed è un gziaguaro serio, micca come quello spelachiato che ti ocupavi di lui prima.
Dai mò movet! Che ti vogliam vedere in piedi presto.
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