di Giancarlo Grassi
Ora sarebbe Salvatore Ligresti, lui, il patron della famiglia nei guai, con figli in carcere, ai domiciliari e latitanti, colui che accusa Annamaria Cancellieri, che lo chiama “amico” in ogni occasione.
Secondo il quotidiano Europa, sarebbe stato lo stesso Salvatore Ligresti a dichiarare che l’attuale Guardasigilli avrebbe chiesto una pressione su Berlusconi per favorire la permanenza dell’allora prefetto a Parma.
Il ministro Cancellieri ha prontamente e seccamente smentito ed ha parlato di quanto emerso come “destituito di ogni fondamento”, rinviando ad una nota ufficiale. Cancellieri ha continuato parlando di “un accanimento che non ha limite, c’è un disegno che non comprendo” aggiungendo di non essere mai stata prefetto a Parma. Cancellieri ha aggiunto: “Ero già commissario straordinario a Parma e pochi giorni dopo sono stata chiamata da Mario Monti al ministero dell’interno”.
Secondo il portavoce del Guardasigilli: “È surreale pensare che, in entrambi i casi, Annamaria Cancellieri abbia potuto chiedere un interessamento per rimanere a Parma, potendo ricoprire incarichi più impegnativi e qualificanti”.
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