Gaiaitalia.com sta sperimentando un’impressionante crescita del suo numero di utenti unici, pagine lette (i numeri degli ultimi 30 giorni ci hanno lasciato stupefatti!), tanto che scriviamo queste righe per manifestare il nostro stupore – gli obiettivi previsti per dicembre 2013 sono già stati raggiunti – e non per celebrare il nostro lavoro.
Insieme alle pagine lette, ai followers, agli utenti unici, crescono anche i rompicoglioni: è quasi inevitabile.
Da chi scrive al nostro Direttore “mi farebbe tanto piacere se Lei pubblicasse il mio articolo” (disgraziatamente deve far piacere a me leggerlo, disse il Direttore), a chi ci invia link consigliandoci un bell’articolo di uno di Arcigay (che come minimo dovrebbe avere l’accortezza di inviarci un comunicato, ma figuratevi voi con tutto il niente che c’han da fare se perdono il loro tempo in inutili stupidaggini), a chi ci chiede se possiamo smettere di postare su Facebook gli stessi titoli più volte – naturalmente no – a chi ci scrive dimostrando di non avere capito niente di ciò che scriviamo, a chi ci dice che se vogliamo il suo follow dobbiamo seguirlo (non siamo in vendita né ora né mai) alle varie ed eventuali.
Anche a loro va il nostro grazie. Perché è grazie a loro che vediamo che la nostra scelta di fare un quotidiano che pensa, è vincente.
Ma soprattutto, il nostro grazie va ai collaborativi collaboratori, agli amici followers, a coloro con i quali stiamo preparando settembre (cioè le iniziative future) e a tutti i lettori.
Scorrettamente vostri.
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