Secondo quanto informa il Boston Globe, tre giovani sono stati arrestati con l’accusa di cospirazione con riferimento alla strage della Maratona di Boston dove due fratelli ceceni, uno dei due ucciso dalla Polizia mentre tentava la fuga e l’altro piantonato in ospedale, hanno fatto esplodere gli ordigni proprio davanti alla linea del traguardo, mentre arrivava il grosso dei partecipanti.
Si tratta di tre diciannovenni, due di origine kazaka e un americano.
I tre giovani, Azamat Tazhayakov, Dias Kadyrbayev e Robel Phillipos sono sospettati di avere aiutato il presunto autore della strage Dzhokhar Tsarnaev, subito dopo l’esplosione delle bombe, offrendogli copertura e rifugio, sono inoltre accusati di ostruzione alla giustizia.
I tre hanno negato risolutamente le accuse che, se saranno provate, possono portarli a ricevere condanne che vanno dai cinque ai sette anni di detenzione.
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