di Anna Maria Locchi
Dal 6 marzo scorso il Palazzo delle Esposizioni, ospita con grande successo la mostra di Helmut Newton “White Women, Sleepless nights, Big Nudes”: 200 immagini di uno dei fotografi più importanti del XX secolo, aperta fino al 21 luglio 2013. Il progetto, già ospitato dal Museum of Fine Arts di Houston e dal Museum fur Fotografie di Berlino, è nato nel 2011 da un’idea di June Newton, vedova del grande fotografo.
“White Women, Sleepless nights, Big Nudes”, raccoglie le immagini dei primi tre libri di Newton pche vennero pubblicati alla fine degli anni 70, e da cui deriva il titolo della mostra. va ricordato che il primo libro fotografico di Newton uscì solo nel 1976, e oggi gode di fama leggendaria, dato che il Maestro che all’età di 56 anni era già famosissimo, non aveva mai dato alle stampe un libro con i suoi lavori.
Lo fece per l’appunto nel ’76 con “White Women”, oggi considerato un volume leggendario, che viene premiato con il prestigioso Kodak Photobook Award.
Le 200 foto presenti all’interno della mostra sono tratte da quel primo volume e da “Sleepless Nights” del 1978 e “Big Nudes” del 1981, immagini che formano un’imperdibile mostra di straordinario valore culturale ed estetico, con immagini sorprendenti, che testimoniano il rivoluzionario lavoro del genio di Newton.
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