di La Lurida twitter@lalurida
Voleva fare il moderno, forse il buono, forse il modernismo e l’intellettualismo l’hanno accecato, forse voleva dire “condizione” e ha detto “deviazione”, forse voleva sbugiardare qualcuno e si è sbugiardato da solo, forse non conosce l’argomento che non si è mica obbligati e in perfetto stile italiano ha parlato di ciò che non conosce, insomma: Paolo Villaggio si è aggiunto allo stupidario italiano, che dopo innumerevoli Fantozzi aveva anche già dato, e ha detto la sua sugli omosessuali.
“Si tratta di una deviazione non desiderata e La Russa dovrebbe sapere che l’omosessualità non è una scelta ma ci si nasce”, al programma La Zanzara di Radio24 aggiunge che “Quando La Russa dice che i figli di coppie gay diventano omosessuali è abominevole perché i figli di coppie gay non corrono alcun rischio. È un retaggio terribile del cristianesimo impietoso che li bruciava vivi”. A parte la sintassi, che non c’è problema, per tutto il resto non si sa che dire.
Certo potremmo aggiungere barzellette sui vecchi e obesi, ma insomma, non vorremo mica metterci al livello di certi etero Signora Mia, no?
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