Un sondaggio commissionato dal quotidiano l’Unità ci dice che il PD è al momento il primo partito d’Italia con il 26,9% delle intenzioni di voto, seguito dal PDl con il 18,2% e dal Movimento 5 Stelle del Giullare con il 12,5%. La Lega sprofonda al 2,8%, e dubitiamo che le estremissime dichiarazioni di Maroni servcano a resuscitarla.
Italia dei Valori al 6,8%, UDC al 7,1% e SEL al 6,9% completano il quadro dei partiti con una rappresentanza pesante. Il partito di Fini supera di poco il 3%, La Destra di Storace di poco il 2%. Secondo l’inchiesta l’immagine che Bersani sta dando del PD è quella di un’organizzazione distante da quella dei soci fondatori (ex Pci ed ex Dc) e assai vicina, nelle forme e nei modi, ai democratici americani. L’inchiesta consacra il PD come ago della bilancia delle possibili alleanze pre o post-elettorali future.
Dice altresí che il panorama politico italiano è più frammentato che mai con un più di sedici partiti rappresentati.
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