Ci sono molte cose che potrebbero dirsi, ma tanto è già stato detto che ripetersi non servirebbe a nulla. Solo un paio di riflessioni: la comunità lgtb è stata durissimamente discriminata, ma non è raro, tra coloro che la compongono, incontrare chi discrimina a rovescio. L’ideale sarebbe non discriminare chi ha discriminato.
Un cambio di linguaggio (quante volte abbiamo ascoltato un gay o una lesbica riferirsi a un altro gay o lesbica con espressioni come ”Quel frocio di merda lí” o ”Quella camionista di merda lá”. Non siamo qui per pontificare, semplicemente per riflettere. Di fatto, sarebbe uno dei tanti insegnamenti silenziosi che al comunità lgtb potrebbe dare al branco di omofobi, razzisti e intolleranti di cui è circondata.
Avete mai pensato, sicuro che lo avete fatto, che la comunità LGTB è stata la sola nel corso della storia che à arrivata a conseguire parità di diritti (dove è riuscita) senza violenza, con la sola forza dell’Orgoglio e del Coraggio? Dovrebbero imparare alcuni rammolliti politici di sinistra e destra che solo sanno gridare ”Al frocio! Al frocio!” pensando di nascondere in questo modo il loro (notissimo) orientamento sessuale.
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