E’ la data limite scelta per il presidente eletto francese per l’approvazione del matrimonio ugualitario nel paese d’oltralpe. Dopo la sua elezione con il 51,7% dei voti, Hollande si è diretto alla nazione per dichiararsi ”presidente di tutti”.
Tiepide le reazioni dei politici italiani alle prese con elezioni amministrative che dimostrano che gli italiani li stanno mandando tutti definitivamente affanculo (49% di votanti, un disastro) e gelo dei mercati, alle prese con il ”nuovo corso” francese e le incertezze del dopo elezioni in Grecia: praticamente impossibile formare una maggioranza e ventuno deputati neonazisti in Parlamento.
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