Il PD si scervella su questioni interne, vale a dire le solite beghe tra Veltroni e i dalemiani rappresentanti dal segretario-fantasma Bersani, e discute di cose importantissime come ció che farebbero loro al posto di Monti, come se agli italiani gliene fregasse qualcosa.
Incuranti delle inchieste che dicono che il partito del non-voto è quasi al 47%, più della somma dei due maggiori partiti PD e Pdl, si affidano all’illuminato sapere di Rosy Bindi, la donna la cui carriera politica è stata un susseguirsi di decisioni che hanno cambiato il mondo.
Dall’alto del suo scranno di Presidenta del PD parla come se contasse più del due di coppe con bastoni a briscola e in un’intervista a l’Unità in edicola oggi dice: ”Siamo diversi. Le elezioni non saranno un tagliando. Noi vogliamo dare al Paese un’altra guida, un altro motore, un’altra idea”. Ci spieghi che cazzo vuol dire, Signora.
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