Il matrimonio ugualitario vince un’altra battaglia. Lo stato di Washington ha detto sì alla nuova legge che approvata al Senato, ora deve avere l’approvazione della Camera, dove i Democratici hanno la maggioranza.
Subito dopo l’approvazione della legge si sono scatenati i repubblicani che, in piena corsa per la nomination al candidato che sfiderà Obama, hanno denunciato l’intenzione di Obama ”e dei suoi, tutti quelli che vogliono parità di diritti” di far precipitare l’America ”nell’inferno”, quello biblico naturalmente, che il Medio Evo è sempre dietro l’angolo, e li hanno invitati ad andarsene lontano ”in Europa, all’inferno” o dove gli piaccia.
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)