Noi sí, è lo steward russo – assai attraente – che lavora per la compagnia Aeroflot e che fondó un gruppo di dipendenti lgtb dentro la Compagnia nel giugno dello scorso anno. Adesso l’azienda lo ha costretto a sposarsi con una donna per evitare
il licenziamento. Ci sarebbero tante altre cose da dire, ma le lasciamo alla vostra immaginazione…
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