La piazza-simbolo della rivoluzione contro Mubarak è stata di nuovo invasa da decine di migliaia di persone che gridavano slogan e reggevano cartelli contro la giunta militare che dal
potere transitorio pare voler arrivare al potere definitivo. I militari, presentatisi come i salvatori della Patria, hanno gettato la maschera e stanno ritardando le nuove elezioni, ufficialmente – ma non torppo – a causa dell’iperattivismo dei Fratelli Musulmani e delle frange salafiste più radicali. Il popolo è stanco ed è tornato in piazza dove pare avere intenzione di restare fino a quando i militari non se ne andranno.
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