Una mossa straordinaria. Politicamente parlando, chiaro. Il nuovo che avanza rappresentato da Bersani che è la rappresentazione del solito capo rappresentato da D’Alema che è la rappresentazione del fallimento del
PD, ne ha partorito un’altra. Candidare Rosy Bindi alla carica di premier. Che ci sembrerebbe fantastico, se fosse anche una scelta intelligente. La Signora è assai impopolare, oltre che estremamente conservatrice. E’ simpatica, e non racconta barzellette. Non piace a Berlusconi i cui gusti sono ormai noti al mondo. Ci sarà da vedere come candidarla. Saltando a piedi pari le primarie che sono l’unica riserva di ossigeno del partito? Come pensa Bersani che Rosy Bindi possa vincere su Nichi Vendola? A meno che la mossa non sia quella di candidarla per farla fuori, e con lei tutta una corrente. Che allora ci devono spiegare perché si deve fare sulla pelle dei militanti (che compagno segretario, ne hanno pieni i maroni – tè che sei emiliano lo sai bene – di tutte le vostre stupidate…) ; politicamente parlando, chiaro.
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