di Ahmed Naouali
Il sito Jeune Afrique informa di un attacco in corso ad un hotel della città di Sévaré nel centro del paese nel quale avrebbe perso la vita un ospite straniero.
La città di Sévaré si trova a circa 600km dalla capitale Bamako e le forze dell’ordine, secondo il tweet che pubblichiamo, starebbero intervenendo per porre fine all’attacco. Almeno una persona sarebbe stata uccisa. Fonti militari hanno dichiarato che il corpo è visibile davanti all’ingresso dell’Hotel. Si tratta di un uomo di pelle bianca. Nell’hotel sarebbero stati registrati almeno cinque stranieri: tre sudafricani, un francese ed un ucraino.
Intervention armée #Mali-enne en cours autour de l’hotel Debo à #Sévaré suite à attaque d’1 groupe armée, photo #oF24 pic.twitter.com/9io0M2u3B1
— Alexandre Capron (@alexcapron) 7 Agosto 2015
Reuters riferiva, ma nessuna di queste notizie aveva trovato conferma certa, di un uomo imbottito di esplosivo che aveva preso in ostaggio numerosi clienti dell’hotel. Secondo altre fonti per lo più militari, l’uomo era stato ucciso.
Finalmente nella mattinata dell’8 agosto, la stessa Reuters, riferiva della fine dell’attacco perpetrato da militanti islamisti che hanno lasciato sei vittime all’interno dell’hotel. Altri quattro ostaggi sono stati liberati, ed un terrorista imbottito di esplosivo ucciso. L’attacco è avvenuto all’interno del Byblos Hotel di Sévaré, a circa seicento km da Bamako. L’hotel è frequantato da militari e funzionari dell’ONU e pare essere stato organizzato dai Militanti Islamisti del Sahara, frangia terrorista legata alla cellula di Al Qaeda della zona, che pare – secondo notizie di intelligence – voler iniziare un conflitto con le forze di sicurezza maliane e con le truppe dell’ONU.
(7 agosto 2015, aggiornamento 8 agosto 2015 ore 10.34)
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