di Paolo M. Minciotti
La vittima era stata il 35enne Wilfred de Bruijn pestato a sangue e quasi sfigurato in un brutale attacco omofobo a Parigi ed era stato uno degli attacchi seguiti all’approvazione del Marriage pour Tous voluto dal presidente François Hollande.
I tre connannati sono i cittadini francesi di origine maghrebina K. Taieb e M. Abdel Malik di 19anni entrambi condannati a due anni e mezzo di carcere (pena sospesa di 12 e 18 mesi rispettivamente), mentre il 21enne T.Kide che aveva assistito all’attacco senza parteciparvi e senza soccorrere la vittima è stato condannato a sei mesi di carcere, pena sospesa.
Wilfred de Bruijn era stato preso a calci in faccia poco distante dalla sua abitazione nel centro di parigi, aveva subito numerose lesioni, cinque fratture facciali, aveva perso alcuni denti e laciato incosciente al suolo, mentre si procedeva al pestaggio del suo compagno.
I tre aveva gridato “Guardate, sono gay!” prima di lanciarsi all’attacco. I fatti risalgono al 6 aprile del 2013.
(4 giugno 2014)
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