di Gaiaitalia.com
“L’Italia ha l’occasione di seguire la strada tracciata da Ban Ki Moon, affinchè lo sport divenga uno spazio di lotta a tutte le discriminazioni delle persone LGBT” – Lo afferma in una nota Adriano Bartolucci Proietti, Coordinatore nazionale di Gaycs, che aggiunge – “Alzare la voce contro gli attacchi a gay, lesbiche, bisessuali e transgender, come ha affermato il Segretario Generale dell’ONU il giorno che precede l’apertura dei giochi olimpici invernali a Sochi, significa mandare un messaggio chiaro e forse senza precedenti per autorevolezza internazionale a Putin e alle sue vergognose leggi contro la propaganda omosessuale, che stanno generando una vera propria caccia all’uomo nel territorio russo e anche altrove”.
“Il Segretario Generale” – continua Bartolucci Proietti – “ha sottolineato, inoltre, con decisione il valore dello Sport e dei giochi olimpici in particolare, nella lotta a tutte le discriminazioni, includendo con chiarezza quelle fondate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. Questa presa di posizione prefigura un passo in avanti nel riconoscimento internazionale dei diritti umani , in un momento in cui in diversi Paesi vengono approvate nuove norme che criminalizzano le persone LGBT. E’ stata quindi tracciata una strada ben precisa che l’Italia ha l’occasione di sostenere a gran voce e mettere in pratica. Ci auguriamo – conclude – che il Governo prenda esplicitamente posizione a favore delle dichiarazioni di Ban Ki Moon, che potranno dare slancio e prestigio alla nostra delegazione istituzionale presso la rassegna olimpica”.
©gaiaitalia.com 2014 diritti riservati riproduzione vietata
[useful_banner_manager banners=8 count=1]
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)