Gli scienziati si stanno scervellando (mentre i politici si grattano i coglioni) per cercare di capire gli effetti che il buco dell’ozono, che ha raggiunto dimensioni mai misurate prima d’ora, potrà avere sulla
vita sulla terra. L’ozono è uno scudo protettore che frena i raggi ultravioletti del sole, che causano cancro della pelle e cataratta. Dallo scorso mese di marzo una combinazione di condizioni atmosferiche ha creato le condizioni adatte a che il cloro dei prodotti chimici prodotti dall’uomo allargasse il buco dell’ozono a dimensioni mai raggiunte prima.
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