Alla fine il Gay Pride si fece senza autorizzazione e gli integralisti di tutte le religioni – senza permesso – scesero in strada all’attacco degli omosessuali che sfilavano. La Polizia, che non aspettava altro, ci ha
dato dentro di brutto arrestando di qua e di là, gay, lesbiche e aggressori, e naturalmente alcuni attivisti tra cui Peter Tatchell e l’americano Dan Choi. Le autorità russe avevano vietato la parata nei giorni scorso, dopo che la data era stata fissata (il 28 maggio appunto), ma gli organizzatori avevano deciso sfilare ugualmente.
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