32.1 C
Milano
35.4 C
Roma
Pubblicità
Roma
cielo sereno
35.4 ° C
36.2 °
32.6 °
38 %
3.6kmh
0 %
Ven
35 °
Sab
36 °
Dom
37 °
Lun
36 °
Mar
37 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeNotizieBolognaIl Sindaco Merola chiede la “zona rossa”

Il Sindaco Merola chiede la “zona rossa”

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

di Redazione, #Bologna

Bologna è schiaffeggiata dal Covid-19 e così la Bologna Metropolitana, dunque il Sindaco Virginio Merola ha chiesto al governo l’istituzione della zona rossa per contenere i contagi che viaggiano a 768 nuovi casi al giorno (scriviamo il 1 marzo alle 14) rappresentando la cifra un terzo dei contagi in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore.

La Regione ha fatto sapere, per bocca dell’assessore al Welfare Donini di non “escludere nulla”, mentre Merola dice dai microfoni di Sky “dalla nostra Asl al nostro sistema ospedaliero ci segnalano che la situazione ricoveri sta aumentando in modo notevole e che il peggio deve ancora avvenire”. Non c’è da stare allegri, c’è invece da lavorare affinché si limitino i contagi al massimo.

 

 

Scrive La Repubblica che il Sant’Orsola ha sospeso gli interventi chirurgici programmati, l’Ausl li ha ridotti del 50% all’ospedale Bellaria e del 40% al Maggiore. In queste ore sono 850 i pazienti ricoverati negli ospedali provinciali e si lavora per mettere a disposizione mille posti letto: “Stiamo vivendo una fase vicino a quella di inizio pandemia, come la primavera di un anno fa. Siamo tornati a quel tragico inizio film”, dice il quotidiano citando il direttore generale dell’Ausl Paolo Bordon.

 

(1 marzo 2021)

©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 




 

 

 

 

 




Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
nubi sparse
27.8 ° C
29.4 °
26.5 °
47 %
3kmh
51 %
Ven
28 °
Sab
29 °
Dom
29 °
Lun
28 °
Mar
28 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE