25.4 C
Milano
27.3 C
Roma
Pubblicità
Roma
cielo sereno
27.3 ° C
27.9 °
25.6 °
52 %
1.5kmh
0 %
Sab
34 °
Dom
37 °
Lun
35 °
Mar
36 °
Mer
36 °

POLITICA

Pubblicità

ALTRA POLITICA

Pubblicità

ESTERI

Pubblicità
HomeCopertinaPanchine rosse, arcobaleno, simboli e politica. Chi si accontenta…

Panchine rosse, arcobaleno, simboli e politica. Chi si accontenta…

Pubblicità
GAIAITALIA.COM NOTIZIE anche su TELEGRAMIscrivetevi al nostro Canale Telegram
GAIAITALIA.COM NOTIZIE su WHATSAPPIscrivetevi al nostro Canale WHATSAPP

di Paolo M. Minciotti #Lopinione twitter@parmanotizie #LGBTI

 

E’ necessario che io chiarisca subito che sto parlando di una città che amo, di grande civiltà, di grande bellezza e dove il quotidiano con il quale collaboro, questo, ha anche organizzato un paio di eventi importanti, e che quindi non sto “attaccando” una città, una politica, un modo di essere o pensare. Mi permetto un paio di riflessioni. Niente di più.

Da qualche giorno la città di Parma ha inaugurato una panchina arcobaleno come simbolo di attenzione alle persone LGBTI della città e non solo; altre iniziative analoghe atte, negli intenti, a sensibilizzare – una parola detestabile almeno quanto resilienza – quei trogloditi che di notte frequentano i luoghi oscuri alla ricerca di probiti piacer inconfessabili a mogli e figli e di giorno scherniscono le persone omosessuali.
Esattamente come per le panchine rosse per le donne, la mimosa dell’8 marzo, i Gay Pride, certe manifestazioni sterili di ancor più sterili associazioni autoreferenziali, non necessariamente e non solo legate al mondo LGBTI, prevalentemente circondate da squittii, fotografie eccessive, sorrisi a 120 venti e tanti comunicati stampa rischiano di servire a quei pochi per i quali assumono un valore.

La sensibilizzazione – una parola detestabile almeno quanto resilienza – rischia così di fermarsi e pietrificarsi su simboli che sono già vecchi nel momento in cui vengono inaugurati. Esiste soltanto un antidoto al pregiudizio: una sana e consapevole educazione al rispetto ed alla conoscenza che parta dal primo giorno di scuola e politiche inclusive che vadano al di là della misura che serve alla percezione altrui del nostro essere buoni perché ci comportiamo come loro vorrebbero.

Questo, insieme all’intolleranza genetica dei nostri compatrioti, rischia di far finire sotto il sedere ogni buon proposito. Come ogni panchina. che sia rossa, verde, gialla, arcobaleno o color legno e che venga inaugurata a Parma, Catania, Aosta, Rabat o a Timbuctù.

E c’è chi si accontenta dei simboli. E non sto parlando dei politici che, con il paese che si ritrovano, fanno quello che ritengono utile fare. E stiamo parlando di una città dove esiste ascolto.

 




 

 

(7 giugno 2019)

©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 

 




Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)

Torino
cielo sereno
21.5 ° C
22.7 °
20.4 °
66 %
0.5kmh
1 %
Sab
29 °
Dom
29 °
Lun
29 °
Mar
28 °
Mer
27 °
Pubblicità

LEGGI ANCHE