di Daniele Santi #Politica twitter@gaiaitaliacom #governo
“Radiopettegola Montecitorio” vorrebbe, secondo informazioni non confermate e sicuramente false, che una delle opzioni possibili future dopo che Salvini avrà tentato di impossessarsi delle presidenze di Camera e Senato (e senza i voti dei 5Stelle se le scorda), che Pierluigi Bersani del Pettinar le Bambole, già smacchiatore di Giaguari, in parlamento per il rotto della cuffia insieme ai pochi che si sono salvati dalla devastazione della sinistra operata da Massimo D’Alema, da Sinistra Italiana e dal filosofo [sic] Civati, potrebbe essere una delle stampelle sulle quali si appoggerà il possibile salvifico governo del M5S, quello che non inserirà il Reddito di Cittadinanza nel DEF – perché la verità è una cosa seria.
Parrebbe che Pierluigi dei Giaguari sia orientato a trovare, dicono i soliti falsi pettegoli maligni, a trovare la quadra del sostegno al governo del M5S insieme al buon Emiliano che sta nel PD per disfare definitivamente il PD, e Laura Boldrini – che al M5S è sempre stata così simpatica (vogliamo proprio vederla votare a favore del loro governo) e ai pochi altri che vorrebbero appoggiare il M5S soltanto in sfregio ai diktat di Matteo Renzi dimissionario, ma quando gli pare.
Questo esempio di fantapolitica non è nemmeno così orribile come sembra e tantomeno così lontano dalla realtà. Al contrario è testimone, e non silente, di come leggi fatte per rendere ancora più instabile un sistema già instabile, finiscano con provocare la devastazione che tutti si aspettavano a parole ma che nei fatti, accecati dal loro delirio d’onnipotenza, erano certi di poter evitare.
(14 marzo 2018)
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