di Gaiaitalia.com, #Salerno
In quello che appare, francamente, come un eccesso di zelo da parte delle autorità, a Campagna – provincia di Salerno – accade questo episodio che ci è stato segnalato da un cittadino via email. Anche in quella località campana, come in molte città d’Italia, la siccità sta mettendo a dura prova cittadini ed imprese del comparto agricolo.
Così che il Consorzio d’irrigazione Tenza (associazione di utenti, che persegue l’obiettivo del miglioramento fondiario e della sua razionale irrigazione), ha messo a disposizione la cisterna di un’autobotte, con l’obbiettivo di alleviare le sofferenze delle famiglie in difficoltà e consentire il mantenimento dei minimi servizi igienici. Una operazione di solidarietà, volontaria e senza fini di lucro, bloccata sul nascere dall’intervento della Polizia Municipale che ha vietato la distribuzione dell’acqua.
Il presidente del Consorzio, Massimo D’Ambrosio, ci spiega: “Eravamo in piazza a distribuire gratuitamente acqua alle persone, per permettere loro almeno di lavarsi e dissetare gli animali domestici e da cortile, quando improvvisamente siamo stati costretti a fermare la nostra iniziativa per l’intervento della polizia municipale. È ovvio che tali azioni avvengono su indicazione della amministrazione comunale. In una situazione di tale emergenza e portata, è intollerabile un comportamento del genere, a danno esclusivo di chi soffre l’abbandono, comportamento che riteniamo negligente da parte di chiunque lo abbia messo in atto e sulla base di qualsiasi decisione”.
Non sfugge, anche agli osservatori meno attenti, che questa presa di posizione avviene nell’imminenza delle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Campagna. Si attende di conoscere la motivazione di tale decisione, per non alimentare il dubbio che si tratti solo di un crudele calcolo elettorale.
(2 agosto 2017)
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