di G.G.
Pochi giorni dopo il risultato del Referendum costituzionale, arriva dalla Capitale un nuovo esempio dell’attaccamento italiaco ai valori fondanti della Carta della quale gli italiani da social si sono eletti difensori e paladini nei giorni precedenti l’agone elettorale. Ad una famiglia di marocchini (chiamati “Negri!”) non è stato permesso dai vicini in assetto di guerra, di prendere possesso della casa popolare a loro regolarmente assegnata come da punteggio.
E’ successo a San Basilio, alla periferia di Roma. Le famiglie che già abitavano gli appartementi dei palazzi circostanti sono scesi in massa per impedire alla coppia con tre figli piccoli di entrare nella casa assegnatagli dal Comune. Qualcuno, lo segnala il sito di Rainews, avrebbe loro “suggerito” di tornarsene “a casa col gommone”. La Sindachissima avrebbe espresso “Forte indignazione” e starebbe preparandosi ad incontrare la famiglia di marocchini cacciata dai tolleranti vicini, per dare loro la sua benedizione.
Nel frattempo qualcuno pare stia anche lavorando per trovare un alloggio a questa gente dopo che gli abusivi che occupavano la casa alla quale avevano diritto, erano stati allontanati. Apparentemente giustizia era stata fatta, ma si sa, la giustizia per l’italianucolo da social che vive fuori della realtà e ai margini della legalità è solo un’opinione. Così meglio scendere in piazza per cacciare “i negri”. E stabilire che lA legalità ce la facciamo da solo secondo la nostra convenienza.
L’arrivo della Polizia avrebbe evitato il peggio. Cinque persone sono state denunciate.
(7 dicembre 2016)
©gaiaitalia.com 2016 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)