di Gaiaitalia.com
Il giudice dell’ottava sezione penale del I Tribunale di Milano Vincenzina Greco ha condannato Riccardo Bossi, figlio del fondatore della Lega Nord Umberto Bossi, a un anno e 8 mesi per appropriazione indebita aggravata. Il figlio di Umberto Bossi era imputato per spese con i fondi della Lega per circa 158mila euro. Va ricordato che si trattava di soldi pubblici che lui avrebbe usato, secondo le carte dell’inchiesta, per pagare tra il 2009 ed il 2011 una serie considerevole di spese personali.
Riccardo Bossi non è “Il Trota”, quest’ultimo è Renzo Bossi, a sua volta indagato con il padre Umberto nella parte principale dell’inchiesta che ha travolto Senatür e Famiglia nel 2012 , inchiesta trasferita a Genova nei mesi scorsi. Nella città ligure è infatti in corso il processo per la presunta truffa ai danni dello Stato sui rimborsi elettorali che vede imputati Umberto Bossi, Belsito e tre ex revisori del partito. Anche la Lega Nord è tutta un’onestà, diciamo.
(14 marzo 2016)
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