di Gaiaitalia.com
La Fondazione CRT ha stanziato 710 mila euro a favore della città di Torino per l’inclusione dei bambini con disabilità nei nidi e nelle materne. Il contributo serve a sostenere le attività che potenziano le abilità dei piccoli da 0 a 6 anni, con deficit intellettivo, fisico, sindromi genetiche o autismo, accompagnandoli nel loro percorso di crescita educativa: dall’esercizio della manualità, utile anche per l’apprendimento del braille, al “lavoro” in piccoli gruppi; dall’applicazione pedagogica del metodo utilizzato in terapia nel caso dell’autismo, alle strategie inclusive di gestione dei problemi di comportamento; dallo sviluppo delle capacità motorie a quelle legate alla comunicazione.
Il Sindaco Piero Fassino sottolinea che “a partire dalla scuola dell’infanzia, eliminare ogni forma di barriera, sia essa architettonica, culturale, relazionale o didattica, rappresenta una delle priorità per i nostri servizi educativi. Il sostegno finanziario della Fondazione CRT – aggiunge Fassino – ci aiuta a perseguire questo obiettivo, contribuendo ad assicurare, in asili nido e materne cittadine, l’organizzazione di quelle attività ludiche e didattiche importanti nel processo di crescita dei bambini con disabilità”.
Secondo i dati di Ires Piemonte, nell’anno scolastico 2013/2014 erano 6.830 gli allievi con disabilità nelle scuole torinesi, il 2,20% del totale. Numeri che si inseriscono in un contesto nazionale, in cui le persone con disabilità sono 4,1 milioni, arriveranno a 4,8 milioni (il 7,9% della popolazione) nel 2020, fino a raggiungere i 6,7 milioni nel 2040 (il 10,7%), secondo dati Censis.
L’intervento della Fondazione CRT a sostegno della disabilità nelle scuole è un ulteriore tassello di un lungo percorso dedicato al miglioramento della vita delle persone.
Tra i progetti messi in campo ricordiamo String Box e BookingAble.com, due nuove realtà ispirate rispettivamente allo Smart Box e al celebre sito Booking.com, dedicate ai viaggiatori con disabilità; ToTourForAll, un itinerario turistico-culturale nel centro storico di Torino progettato per essere accessibile a tutti tramite App; Touch4Autism, un progetto multitouch e ICT, sviluppato nell’ambito di Vivomeglio, per l’educazione e la riabilitazione delle persone autistiche.
(5 gennaio 2016)
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