
di Paolo M. Minciotti
L’orribile e finta tolleranza della Chiesa spagnola governata dai Torquemada della Conferenza Episcopale Spagnola, torna alla ribalta della cronaca dopo che a Cádiz ad un giovane transessuale è stato impedito di fare da padrino al battesimo di uno dei suoi nipoti con la scusa di “non vivere una vita che piace a dio”. Come se i preti pedofili invece la vivessero.
Non c’è proprio nient’altro da scrivere.
(29 giugno 2015)
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