di Giovanna Di Rosa
E’ patetico vedere ciò che sta succedendo in Francia nel neofascista partito fondato da Jean-Marie Le Pen su valori come la famiglia, la stabilità e la lotta superficiale contro tutto ciò che rappresenta la corruzione dello spirito e dei valori.
In realtà il Front National è un partito famigliare, dove padre, figlia, genero, nipoti, insomma una dinastia all’americana tipo Bush, Kennedy o Clinton, ma meno moderati e anche meno furbi, va detto, esposto come tutte le dinastie ai parenti coltelli che vogliono far fuori il padre padrone, il padre fondatore, diventato scomodo perché continua a dire ciò che ha sempre detto quando era “comodo” e a fare ciò che ha sempre fatto.
Ma cambiano le condizioni, i pargoli crescono e non sopportano più di essere diretti da un dittatore famigliare: la figlia diventa segretaria del partito, il genero è eletto sindaco di qua e di là, scoppiano scandali, la nipote vuole essere eletta, poi si ritira, lui – il vecchio Le Pen – dichiara che non le rivolgerà più la parola, insomma beghe famigliare che si confondono con beghe politiche.
Questo è il partito al quale il buon Salvini, nato morto nonostante millanti successi nazionali prossimi venturi, dichiara pubblicamente di ispirarsi. E non è certo ai suoi elettori – ciechi e xenofobi – che con queste poche parole pretendiamo di rivolgerci.
(6 maggio 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)