di Paolo M. Minciotti
La giovane giamaicana Simone Edwards, rifugiata in Olanda a causa del suo orientamento sessuale, la cui storia è stata raccontata nel documentario “The Abominable Crime”, violentata e pestata da bulli giamaicana per il suo essere lesbica, ha deciso di porre all’attenzione dell’opinione pubblica la questione delle violenze sessuali “correttive” [sic] praticata dai maschi giamaicani nei confronti delle donne lesbiche.
Simone Edwards ha denunciato casi in cui dopo la violenza sessuale subita, le vittime si sono rivolte alla polizia sentendosi rispondere di “cambiare stile di vita e tornare a frequentare la Chiesa”, dicendo che le forze dell’ordine non si erano preoccupate della violenza che avevano subito, ma sul lesbismo delle vittime.
La denuncia conferma le vessazioni e le violente discriminazioni che le persone omosessuali subiscono in Giamaica dove popolazione e governo sono ugualmente ferocemente omofobi e le violenze sessuali vengono praticate per riportare i “diversi” sulla “retta via”.
(2 maggio 2015)
©gaiaitalia.com 2015 – diritti riservati, riproduzione vietata
Iscrivetevi alla nostra newsletter (saremo molto rispettosi, non più di due invii al mese)