di Giancarlo Grassi
Dopo i miracoli del Chavismo, che hanno permesso ad un tassista di diventare presidente del Venezuela senza avere nessuna capacità di governo, ora assistiamo ai miracoli del Madurismo che includono adolescenti ammazzati in manfiestazioni antigovernative di un popolo affamato dalle scellerate scelte del governo.
Il morto aveva 14 anni, ed è stato colpito alla testa nella città di San Cristobal dove un anno fa morirono 43 persone in manifestazionia nti-governative. In Venezuela manca tutto: i beni di prima necessità, la carta igienica, ma non i proiettili per ammazzare la gente.
E’ un poliziotto 23enne quello che ha sparato e che si trova ora in stato di detenzione, insieme vittima e carnefice di un regime assurdo governato da un dittatore incapace che è apparso in televisione per denunciare “le infiltrazione dell’estrema destra nell’assassinio, triste, di un ragazzo”.
(26 febbraio 2015)
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