di Filomena Filippetti
Questo è il calcio, baby! Siamo tifosi del Chelsea e quindi possiamo permetterci le scorribande a Parigi, terra straniera, cantando “We’re racist, we’re racist and that’s the way we like it” (“Siamo razzisti e ci piace così”) ed impedendo ad un nero – francese – di salire sulla metro perché noi che siamo tifosi possiamo fare quello che vogliamo. Abbiamo l’impunità del tifoso, e l’impudicizia degli imbecilli.
Il club (Chelsea) ha condannato la condotta dei suoi tifosi. Ci pare un po’ poco. Dovrebbero essere identificati per impedirgli di uscire dalla loro isoletta del nord fino a quando non siano usciti dall’età della pietra in cui vivono. Omuncoli da due soldi a iniezione alcoolica.
(18 febbraio 2015)
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